Emozionanti itinerari con la vostra moto nelle Alpi Carniche e relax assoluto all'hotel Gardel biker friend
Viaggiare in moto su queste montagne regala sempre emozioni forti e gioiose soddisfazioni, in un susseguirsi di valli selvagge e rocciose, curve nel fitto dei boschi con strade poco trafficate che ti portano di valle in valle ed anche da confine in confine.
(strada del Monte Crostis) è un tracciato di circa 53 km e per circa sette chilometri si snoda su un fondo sterrato ad una quota costante (1980m), tanto che è considerata la strada carrozzabile più alta del Friuli, offrendo panorami davvero interessanti in tutti i 360° di visuale.
-
le Dolomiti Friulane a Cortina d'Ampezzo
Partendo da Arta Terme, dobbiamo raggiungere Ovaro, o passando per Tolmezzo e VillaSantina, oppure attraversando il mitico Monte Zoncolan. Da qui si prosegue verso Sappada Santo Stefano di Cadore, Auronzo di Cadore, Misurina (Auronzo di Cadore), Cortina d'Ampezzo. Il rientro può avvenire attraverso il Passo della Mauria, oppure, dirigendosi verso la Val Tramontina attraverso il suggestivo Passo Monte Rest.
-
passo di Monte croce Carnico/Pramollo
L'itinerario, di circa 200 km, si svolge per una metà in territorio friulano e l'altra metà in quello carinziano. Dei cinque valichi attraversati due, il passo di Monte Croce Carnico/Plöckenpass e il passo di Pramollo/Nassfeld-Pass,
da Arta Terme direzione Tolmezzo, sfociati nella statale 52 si prenda la direzione verso Tarvisio da qui si imbocca la provinciale 110 per passo di Pramollo/ Nassfeld-Pass (1530 m), sulla linea del confine italo-austriaco, nel versante austriacio si prosegue nella valle del Gail/Gailtal direzione Hermagor, Oberdrauburg e Kötschach-Mauthen per poi salire sul passo di Monte Croce Carnico/Plöckenpass (1360 m), fra Austria e Italia, dove è possibile vedere le antiche postazioni militari delle Alpi Carniche. Scendendo a valle si arriva in località Laghetti, un paio di chilometri prima del paese di Timau, subito dopo Paluzza, direzione Arta Terme