I sentieri di fondovalle ad Arta Terme, perfetti per scoprire la Carnia tra natura, storia e relax termale:
In sintesi
Dove: Arta Terme (UD), nelle Alpi Carniche, valle del torrente But.
Rete sentieri: 16 percorsi ad anello (circa 40 km totali), con dislivelli contenuti (400-660 m s.l.m.), ideali per famiglie e camminatori.
Temi: Storia romana (Julia Augusta), natura rigogliosa, tradizioni alpine.
Percorsi imperdibili
Tròi di Davosàs
Lunghezza: 3 km (facile).
Focus: Boschi di rovere e scorci sul torrente But.
Tròi di Gjatòns
Lunghezza: 4 km (media difficoltà).
Focus: Mulattiere storiche e leggende sui "gatti selvatici" (simbolo della vegetazione spinosa).
Tròi di Neàries
Lunghezza: 2.5 km (facile).
Focus: Noceti e punti panoramici verso le cime circostanti.
Cosa vedere
Resti romani: Tracciati dell’antica Julia Augusta, via commerciale e militare.
Natura: Boschi misti, fioriture primaverili (giglio di San Giovanni, orchidee), fauna come caprioli e aquile.
Arte e cultura: Targhe con citazioni di Giosuè Carducci, che amava questi luoghi.
Consigli pratici
Quando andare: Maggio-giugno per i fiori, settembre-ottobre per i colori autunnali.
Con chi: Guide locali organizzano tour tematici (botanica, storia, raccolta funghi).
Dopo la camminata: Relax alle Terme di Arta Terme (acque sulfuree e fanghi terapeutici).
Mappe e risorse
Cartaceo: Chiedi la mappa gratuita all’Ufficio Turistico di Arta Terme.
Digitale: Outdooractive per tracce GPS.
App Carnia Welcome con info su eventi e sentieri.
Gastronomia lungo il percorso
Fermati nei rifugi per assaggiare:
Frico (formaggio e patate croccante).
Cjarsons (ravioli dolci o salati).
Birra artigianale delle malghe locali.
Curiosità: Ad Arta Terme, ogni sentiero è una finestra sulla cultura carnica, tra dialetti, toponimi antichi e storie di pastori. Un’esperienza slow, lontana dal turismo di massa!
Per ulteriori dettagli: Pro Loco Arta Terme (tel. +39 0433 929290) o visita carnia.it.