Partenza da Piano d’Arta Terme in direzione Ravascletto, uno dei maggiori poli turistici estivi e invernali della regione e si trova in una soleggiata conca, dominata dal Monte Crostis a nord e dai Monti Zoncolan e Tamai a sud.
Se transitate per Ravascletto ad Agosto potrete capitare nel periodo della “Fiesta tas Corts – Savors di una volta”, che si svolge nei cortili e lungo le vie del paese che si trasformano in un ristorante a cielo aperto.
Meta da non farsi mancare in questo itinerario su 2 ruote è la “Panoramica delle vette”, salendo da Ravascletto, una strada semplicemente unica lunga 35 km, di cui sette sul filo dei duemila metri sotto la vetta del Monte Crostis. Classificata come la strada carrozzabile più alta del Friuli Venezia Giulia, collega Ravascletto a Tualis di Comeglians, percorrendo nel suo tratto più in quota verdi pascoli e crinali maestosi. La strada è aperta solo in estate ma si raccomanda sempre di informarsi presso l’ufficio Turistico di Ravascletto per verificarne la percorribilità.
Scendendo da Comeglians, attraversando paesaggi pittoreschi, si arriva ad Osais di Pesariis, nella Val Pesarina, conosciuta con il nome anche di “Valle del tempo”.
A Pesariis il forte legame con il tempo che passa è scandito dai numerosi orologi monumentali presenti lungo il percorso pedonale dedicato. Incredibili marchingegni in grado di misurare il susseguirsi degli istanti, dalle forme originali e con funzionamenti alquanto ingegnosi visionabili nell’escursione che si snoda tra le case di questa affascinante frazione montana.
Proseguendo da Pesariis sulla SS465 si sconfina in Veneto verso Incrocio Forcella Lavardet / Incrôs Forcja di Lavardêt, proseguendo per la SP619 verso la Sella di Rioda.
Al rientro proseguendo sulla SP73 si arriva a Sauris, paesino montano immerso nella bellezza naturale delle Alpi Carniche, Sauris è uno di quei piccoli borghi di montagna che mantiene intatte tradizioni secolari e autentiche. Un gioiello Incastonato tra le maestose vette delle Dolomiti, da scoprire in ogni stagione. Scendendo attraverso le frazioni di Sauris di Sotto, La Maina e Lateis si raggiunge Ampezzo. Seguendo la SS52 in direzione Villa Santina.
Seguendo la rotta in direzione Ovaro, si precorre la SP123 che vi porterà in cima al Monte Zoncolan. Una bella salita, con meno di 11 chilometri e un dislivello di 1.210 metri, con una pendenza media dell’11,5% che però arriva fino al 20%. Arrivati in prossimità della vetta, si gode un panorama che abbraccia quasi tutta la Carnia: sono facilmente riconoscibili le cime delle Dolomiti Pesarine, e a nord gran parte della Catena carnica principale. Il versante verso Sutrio, risulta meno impegnativo per le pendenze ma non meno suggestivo e ricco di curve e tornati, un vero piacere per le vostre moto!
Da Sutrio si ripercorre la SS52 in direzione di Arta Terme.
Percorso:
Arta Terme 442 mt/ slm
Ravascletto 952mt/ slm – Panoramica delle vette 1.900 mt/slm
Pesariis 750 mt/slm
Sella di Rioda 1800 mt/slm
Sauris 1.212 mt/ slm
Ampezzo 560 mt/slm
Mt. Zoncolan 1739 mt/slm